Olivo secolare, detto Olivo di Macciano (foto di Franco Prevignano).
“...il mondo va sempre muovendosi in cerchio e, partendo da se stesso, a se stesso ritorna...”
Giano è una divinità particolare in cui mi sono riconosciuta subito.
Raffigurato con due volti, questo dio può guardare al passato e al futuro.
Il suo culto è antichissimo e risale a un’epoca in cui i culti dei popoli erano legati ai cicli naturali della semina e della raccolta.
Nell’antichità i prodotti della terra erano preziosi non solo perché nutrivano le popolazioni, ma anche perché servivano come merce di scambio.
Oggi questi prodotti sono curati e gestiti con l’amore che una madre può mettere nella cura del proprio figlio: sono l’oro della terra.